“Going South” – Andi Holleman

Se mi leggete da qualche tempo, sapete che per me sono fondamentali le connessioni social con i miei amici dall’altra parte dell’Oceano.

In pratica ogni giorno ricevo suggerimenti diretti oppure noto dei video nelle loro pagine: un lavoro vero e proprio stare dietro a tutti questi artisti nuovi, a tutta questa musica di qualità.

Una delle prime artiste che ho conosciuto, in un gruppo di fans dei Whiskey Myers, è stata la texana Kayla Jane: la sua cover di un pezzo della band mi avevo colpito l’anima.

Negli anni l’ho conosciuta, l’ho fatta diventare, suo malgrado, una comparsa di un mio romanzo, l’ho anche conosciuta di persona e ho scoperto alcune sue amiche artiste che hanno delle voce belle quanto la sua.

Il Texas da sempre è un serbatoio quasi inesauribile di talento e la musica indipendente in questi ultimi tempo si sta abbeverando alla sua fonte: tantissimo talento e così poco tempo per scoprirli tutti.

Andi Holleman non solo è texana, ma vive una una delle cittadine con la scena musicale più vibrante dello stato: New Braunfels, e chi è attento sa che i miei romanzi sono ambientati proprio qui: destino.

Il disco è composto da 6 pezzi e che sono il preludio di una carriera davvero interessante.

Andi ha una voce potente ed emozionante e basta ascoltare la prima, Dallas Tonight, per essere guidati nelle sue storie texane, guidati dalla sua ugola pazzesca.

Una canzone vibrante e piena di carattere soul e tanto talento.

Tutte le 6 canzoni sono scritte dalla Holleman e ci dimostrano la sua abilità di songwriter, come nella bellissima title track, Going South è un viaggio un po’ blues, un po’ rock, che mi è piaciuto tantissimo e tanto immerso nel luogo dove è stato immaginato e registrato e cioè la meravigliosa Gruene.

Mama’s Music è una canzone d’altri tempi e la meravigliosa voce di Andi sembra nata per canzoni come questa, in più abbiamo la presenza delle altre fantastiche artiste che con lei fanno parte del gruppo The Billie Jeans: Kayla Jane, Alli Mattice e Kelany Brent.

Il violino regala malinconia del passato, ma le voci di queste ragazze sono un miele per l’anima: le adoro lo ammetto.

The Storm è una canzoni dall’intensità pazzesca: la voce, l’incedere della ritmica e la pedal-steel in sottofondo.

Questa ragazza sa scrivere bellissime canzoni e ce ne accorgiamo ad ogni fermata: come nella solare e movimentata Getting Stoned.

Belle chitarre e gran ritmo, ma come negli altri brani il segreto sono le corde vocali di Andi: un vero dono.

Il disco si chiude con una ballata, Running On Fumes e secondo me questa è un vero gioiello, una delle mie canzoni preferite di questo 2024 e che farà innamorare molti della musica di questa ragazza texana: intensa, emozionante e non banale.

Confesso che ho premuto “ripeti” parecchie volte e ogni volta ho colto una sfumatura diversa di questa meravigliosa canzone.

Un esordio che regala al mondo una perfetta dimostrazione dell’abilità di cantautrice di Andi Holleman e soprattutto pone la sua voce come una delle più intense, evocative ed emozionanti del panorama indipendente americano.

Solo 6 canzoni, ma che lasciano tante emozioni all’ascoltatore che sembra di averne ascoltate almeno il doppio.

Auguro a Andi di raccogliere il successo che merita per il suo talento e la sua passione e ovviamente spero a breve di potervi raccontare, finalmente, anche dell’esordio discografico delle The Billie Jeans: una band al femminile che promette di essere una vera esplosione di emozioni, colori e movimento.

Buon ascolto,

Trex

Pubblicato da Trex

Sono un blogger e scrittore appassionato di musica indipendente americana. Scrivo gialli polizieschi e ho inventato il personaggio del detective texano Cody Myers.

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